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FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA  

2011-10-17 00:00:00.0000000

 

FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA
 
Ad agosto crescita dell’export del 16,2% sul 2010
 
L’Istat comunica che la Germania ed i nuovi mercati ( Russia, India, Turchia etc.) hanno trainato la crescita delle esportazioni in Agosto . Bene i beni strumentali (+ 18%) ed intermedi (+ 16,2%); bene le vendite di prodotti di metallo e macchinari.
Nel secondo trimestre l’aumento delle vendite all’estero è stato il più alto (+ 29%) trai Paesi avanzati.
Mentre l’export delle aziende italiane riemerge grazie alla testarda volontà degli imprenditori di superare la crisi economico-finanziaria, la nostra politica non riesce ad uscire dall’inazione.
I fondamentali del paese sono ancora solidi , tuttavia il Governo sembra sprovvisto non solo di una chiara politica economica, ma anche di una credibile strategia di comunicazione ai mercati.
Nei giorni scorso sul ‘Financial Time, un noto economista Erik Nielsen ( ex Goldman Sachs e ora di Unicredit) ha affermato che il debito dell’Italia è una scommessa migliore di quello dell’ Inghilterra.
Speriamo che ora i giornali stranieri sottolineino anche gli eccellenti dati sull’export che dimostrano la perdurante forza dell’economia reale dell’Italia, magari ciò ci potrà far recuperare un po’ di credito e limitare lo ‘spread’ sul Bund .
Intanto le Pmi vedono tracciata una strada obbligata per sostenere la crisi: l’export ad ogni costo.
Non è facile per le imprese abituate al mercato domestico orientarsi alle esportazioni; ma un consiglio è quello di provarci comunque ed in tutti i modi, ricorrendo all’inizio anche al web-marketing. Oramai tramite la comunicazione digitale si può raggiunger efficacemente tutto il mondo, spendendo poco in termini di costi ed organizzazione. Proviamoci!
Dovete tener conto che, oltre ai vantaggi di operare con mercati più dinamici del nostro, troverete le banche più disponibili a smobilizzare i crediti: perché l’estero paga prima, è disposto a rilasciare garanzie (lettere di credito), si fidelizza coi fornitori che rispettano accordi di qualità e prezzo nel tempo.