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Quale sarà l’impatto dei bilanci 2009 sul rating di ciascuna azienda e sul rinnovo degli affidamenti?

A parte qualche caso, molti  bilanci si preannunciano con perdite anche consistenti, accompagnate da flessione del fatturato ed aumento dell’indebitamento, da cui un rating creditizio in netto peggioramento.

La normativa di Basilea 2 prevede una modifica motivata del rating attribuito dal modello statistico, con un miglioramento o peggioramento fino a 2 classi.

Tale verifica è stata poco utilizzata finora, ma è prevedibile debba essere introdotta in fretta alla luce di un generale peggioramento del rating di una massa considerevole di aziende, altrimenti si verificherà una riduzione eccessiva del credito col rischio  di mettere in discussione la sopravvivenza di molte Pmi.

Sarà fondamentale per migliorare il rating predisporre  un fascicolo contenente tutte le informazioni aggiuntive,  necessarie per sostenere la pratica di fido o il  rinnovo degli affidamenti. Tale fascicolo dovrà contenere informazioni quantitative (portafoglio ordini, budget economico) e qualitative (diversificazione della clientela, mercati etc.).
Saper  comunicare la capacità dell’imprenditore di avere un quadro completo della situazione e di essere in grado di reagire alla situazione negativa pianificando gli interventi da azionare potrà convincere il gestore e l’Ufficio crediti/fidi a procedere al miglioramento del rating espresso dalla verifica del bilancio. 
Crediamo possa esistere un premio per tale comunicazione a condizione sia  tempestiva e fatta con la massima trasparenza possibile, sia per mettere in luce gli elementi positivi che per dare una corretta lettura degli elementi negativi.

Verificheremo come il ‘sistema bancario’ saprà gestire questa situazione complessa e se sarà in grado di mettere in pratica il così detto ‘premio alla trasparenza‘ , tanto sottolineato a livello di informazione e di convegni del settore.